CIAK SI GIRA IL BULL DAYS

Alla regia di “Bull Days The Legend”: l’edizione speciale da partner tecnico di “LAMBORGHINI – The man behind the legend”, già 2° film su Apple TV USA

Il film biografico intitolato “LAMBORGHINI – The man behind the legend” è già salito sul podio statunitense come 2° film più visto sulla piattaforma Apple TV. Un traguardo prestigioso possibile grazie anche allo show alimentato dal Bull Days nel giorno più importante: la World Premiere ad Alice nella Città, sezione della Festa del Cinema di Roma.

Qui abbiamo sfilato sul Red Carpet a fianco delle star hollywoodiane. L’edizione speciale nominata per l’occasione “Bull Days The Legend” ha saputo marchiare con il suo inconfondibile stile l’anteprima mondiale del film dedicato a Ferruccio Lamborghini.

L’iconica storia è stata scritta e diretta dal Premio Oscar Bobby Moresco, prodotta da Andrea Iervolino, Monika Bacardi e Lambo Film, in esecutiva di ILBE e Notorious Pictures. Con un cast di livello internazionale: Frank Grillo, Mira Sorvino, Gabriel Byrne, Hannah Van Der Westhuy; oltre ad attori e talenti italiani come Romano Reggiani, Lorenzo Viganò, il rapper Clementino, Giovanni Antonacci (figlio di Biagio Antonacci), Fortunato Cerlino, Francesca Tizzano e Matteo Leone.

L’inizio di tutto: l’incontro con il maestro Tony Renis

Come è nato tutto? Il primo contatto che ho avuto è stato con Tony Renis. Mi ha subito confessato quanto sarebbe stato bello avere una Lamborghini d’epoca all’esterno del festival del Cinema di Roma per la prima mondiale del film “Lamborghini – The man behind the legend”.

Portare solo un’auto? Ho pensato: o si fa un Bull Days o niente. È qui che è nata l’idea di catapultare il film fuori dallo schermo e organizzare il tour per Roma. Infatti quando ho fatto la mia proposta di far vivere il cinema sulle strade, è stata subito avvallata trasmettendo a tutti grande carica ed entusiasmo.

Incontrare Tony Renis è stato quindi determinante [come ho già raccontato nell’articolo che ha preceduto l’evento]. Incredibile trovarsi davanti a una pietra miliare della storia della musica. Direi che per vari aspetti caratteriali siamo molto simili e lo ha confermato pure lui.

C’è stata un’empatia, un’alchimia immediata. Tant’è che gli ho detto, simpaticamente, che se il percorso continuerà ad essere questo alla sua età sarò forse come lui. Quando sei molto simile, non ci sono vie di mezzo. Con Tony Renis è stata subito fumata bianca.

Lo stesso è stato anche con lo staff di ILBE, c’è stata subito grande intesa, viste le esperienze passate in ambito di produzione cinematografica. Andrea Iervolino, Monika Bacardi e il cast ho invece avuto il privilegio di conoscerli direttamente la serata della premiere, caricandoli uno ad uno nelle lambo della community Bull Days.

stefano-cigana-tony-renis

Dietro le quinte di uno show entrato nella storia

Chiaramente l’evento è stato il culmine emozionale, ma il vero vortice emotivo è iniziato nel momento in cui mi hanno detto di sì. Qui è cominciato a tutti gli effetti il Bull Days The Legend. In soli 15 giorni di fuoco abbiamo organizzato l’inimmaginabile.

La parte difficile è stata che per questa special edition bisognava portare le vetture storiche che meglio rappresentavano l’epoca di Ferruccio. Dopotutto che senso avrebbe avuto portare delle moderne? Ma convincere un collezionista che espone l’auto praticamente in salotto, un vero pezzo da museo dal valore di milioni di euro, di caricarla su una bisarca e farla correre sui sanpietrini di Roma non è stato per niente semplice.

L’insonnia è stata tanta. Il procedimento di raccolta è partito da Udine attraversando l’Italia fino a Roma. Mentre accadeva tutto questo abbiamo pianificato uffici stampa, comunicazioni, hospitality e tutta la parte di sicurezza. Coordinandoci con la questura di Roma per sviluppare il roadshow cittadino in pieno centro (e di domenica sera con la partita Roma-Napoli in corso).

In quella fase ero divorato dalla tensione. Ho capito che ce l’avevamo fatta quando è partita la Lamborghini della Polizia di Stato, che ci faceva da capoconvoglio.

Mi hanno passato il testimone della regia

Dopodiché siamo arrivati al punto di raccolta dove abbiamo incontrato gli attori e i produttori. Quando la produzione ha visto arrivare lo schieramento di Lamborghini sono rimasti senza parole. In quel momento mi hanno passato il testimone della regia, Bobby Moresco mi ha detto: “Great work!”

La grande forza del Bull Days è questa, di saper creare cose uniche.

Sfilare vedendo San Pietro con circa 5000 persone che ci attendevano è stato indescrivibile. Come essere stato attore del film senza avere una parte. È stato tutto un “buona la prima” e non abbiamo sbagliato una virgola.

Il film “LAMBORGHINI – The man behind the legend” scende in strada

Siamo riusciti a portare la storia fuori dallo schermo, creando un vero e proprio reality del film “LAMBORGHINI – The man behind the legend”. Mi sono sentito un po’ come Christof su Truman Show, facendo la regia non dalla luna ma dal pianeta Terra con tutte le problematiche del caso.

Come quando a fine serata un piccolo calo di batteria non faceva ripartire una Miura. Era pur sempre un’auto degli anni 60… è così che tutti quanti in smoking ci siamo messi a spingerla sino a quando non è partita. Un siparietto proprio da film! I titoli di coda di una sera assolutamente memorabile.

lamborghini-the-man-behind-the-legend-world-premiere-roma (8)

Mi piace immaginare che Ferruccio Lamborghini mi abbia guidato dall’alto

Vivere così da vicino e in prima persona un omaggio del genere al mitico Ferruccio Lamborghini, per me è stato il completamento di un percorso iniziato da bambino. Trovarmi oggi ad essere una delle colonne portanti di questo avvenimento è stato qualcosa di così pieno da essere difficile da definire.

Secondo voi cosa posso chiedere di più?

Con questo film è stato celebrato non solo il fondatore di un marchio che ha prodotto auto sportive, ma l’uomo che ha cambiato l’immaginario mio e dell’Italia. Infatti, chi si aspettava un film con auto e motori resterà sorpreso.

Come suggerisce il titolo, la pellicola è molto introspettiva e personalmente mi ha aiutato a scoprire meglio l’impeto che aveva dentro Ferruccio. Facendomi scoprire anche la figura di Tonino. Capendo veramente tante cose che nella normalità percepibile dalle notizie non si possono comprendere appieno.

Un nuovo punto di arrivo per Bull Days

Dopo sette anni di attività, vedere il marchio che ho creato e plasmato riconosciuto come partner tecnico della world premiere di questo incredibile cult-movie è qualcosa di indescrivibile. Abbiamo scritto un nuovo capitolo, un nuovo livello.

Sfilare sul red carpet con star hollywoodiane non è qualcosa da tutti i giorni. La nostra community ha veramente passato un gradino evolutivo. Raggiungendo un punto cardine che ritroveremo nei Bull Days da qui al 2025.

Il contributo che Bull Days ha dato al successo del film è stato quello d’esser riusciti a veicolare lo spirito e la passione per il marchio del toro e per la storia di Ferruccio Lamborghini in tutto il mondo. Riuscendo ad avvicinarla al pubblico, portandola a tutti gli effetti per le strade. Dando nuova luce a un’epopea che forse l’immaginario collettivo non aveva completamente compreso.

Stefano Cigana